Il 21 novembre 1993 si gioca il posticipo Milan-Napoli. I partenopei vanno in vantaggio, poi Panucci e Albertini operano la rimonta.
Nel 1993 il Milan chiude praticamente il capitolo olandese: il mercato dei rossoneri deve fare i conti con gli addii di Rijkaard (all’Ajax) e di Gullit (alla Sampdoria, in polemica con Capello) mentre Van Basten è infortunato e non tornerà mai più… La rosa del Diavolo si arricchisce di Raducioiu, Brian Laudrup e Panucci. Poi, a novembre, arriva il colosso Desailly.
Grande equilibrio
Il Milan, a inizio campionato, sembra ripetere il leit motiv dei due precedenti: nelle prime sei gare Baresi e compagni non subiscono neanche un gol e fanno 15 punti su 16 disponibili. Poi, però, quattro gare senza vittoria fanno ricompattare il gruppo con Parma, Sampdoria e Juventus a braccare il Diavolo.
Punto a punto
La reazione del Milan avviene nel derby, con l’Inter che va al tappeto per effetto dei gol di Panucci e Papin. La vittoria consente il contro-sorpasso alla Juventus ma il Parma è a braccetto del Diavolo.
21 novembre, Milan-Napoli
Dopo la pausa, si ritorna in campo il 21 novembre 1993. Nel posticipo, a San Siro, si gioca Milan-Napoli. Queste le scelte di Capello e Lippi:
MILAN: S. Rossi, Panucci, Maldini, Albertini, Costacurta, Baresi, Donadoni, Desailly, Raducioiu, Savicevic, Simone.
NAPOLI: Di Fusco, Ferrara, Francini, Gambaro, Cannavaro, Bia, Di Canio, Bordin, Fonseca, Thern, Pecchia.
Vantaggio partenopeo
Il Milan deve vincere per effettuare il sorpasso sulla Juventus, fermata in casa dal Cagliari, e mantenere il contatto con il Parma. Al 45′, prima dell’intervallo, i rossoneri vanno sotto per effetto del gol di Pecchia.
Rimonta rossonera
Nella ripresa entra in campo un altro Milan, deciso a ribaltare il risultato. All’ora di gioco Panucci si accentra e pennella un sinistro all’incrocio che supera il portiere ospite. Si arriva al 90′ con il risultato in parità: il Milan ha una punizione dalla media distanza e Albertini lascia partire un destro a giro che fa venire giù San Siro!